#ReactionForHumanity
Cosa significa Vivere la Vita come un'Opera d'Arte
CUORI UNITI: una storia tutta da scrivere
"L'unico vero realista è il visionario" Federico Fellini |
La storia inizia con la descrizione della
quotidianità di un giovane russo di nome Alexei, che vive in una
piccola città vicino al confine con l'Ucraina. Nonostante le tensioni
politiche, ha sempre creduto nella pace e nell'unità tra i popoli, esprimendo
le sue convinzioni, anche attraverso la poesia. Dai più è considerato un
sognatore idealista, incapace di fare i conti con la realtà.
Dall'altra parte del
confine, c'è Taras, un giovane ucraino appassionato di musica, che soffre di
una grave malattia cardiaca. La sua unica speranza di sopravvivenza è un
trapianto di cuore.
Malauguratamente,
Alexei muore in un incidente d'auto, i suoi genitori, conoscendo i valori di
loro figlio, decidono di donare il suo cuore oltre confine, nonostante la
resistenza agguerrita della sorella Irina, che interpreta il gesto come un
tradimento della patria. Il trapianto avviene con successo, e Taras inizia a
recuperare. Mentre si riprende, scopre la storia di Alexei e inizia a sentire
un legame profondo con il suo donatore. Decide di incontrare la famiglia di
Alexei per ringraziarli personalmente. Taras intraprende allora un pericoloso
viaggio che lo porterà a scoprire verità scomode dietro al drammatico conflitto
in corso.
Il giovane Ucraino raggiunge la Russia profondamente cambiato; il rapporto tra Taras e la famiglia di Alexei si sviluppa lentamente, con momenti di incomprensione e riconciliazione che mostrano un processo di guarigione e costruzione della fiducia. La storia potrebbe esplorare le reazioni delle comunità intorno ai due giovani e come questo gesto di altruismo influisce sulle relazioni tra le persone di entrambi i paesi, dimostrando che inimicizia e pregiudizio possono essere superati attraverso atti di amore e solidarietà.
Il romanzo, potrebbe
finire con un grande concerto di beneficenza organizzato da Taras nella
sua città natale in forma clandestina, per raccogliere fondi per le
vittime del conflitto e promuovere la pace tra le due nazioni. Nonostante la
ferma opposizione delle autorità locali, la notizia del concerto
intitolato "Cuori Uniti" si diffonde rapidamente sui
social, attirando l'attenzione internazionale e raccogliendo adesioni tanto tra
gli Ucraini quanto tra i Russi.
Durante il concerto, Taras, racconta la sua storia al pubblico e suona una canzone speciale dedicata ad Alexei, una canzone ispirata ad una delle sue poesie. Alla fine della serata, Taras e i genitori di Alexei salgono sul palco insieme, dimostrando che, nonostante tutto, la pace e la riconciliazione sono possibili. Il pubblico commosso, si unisce in un applauso di solidarietà, interrotto bruscamente dal suono delle sirene che annunciano l'ennesimo bombardamento, disperdendo freneticamente la folla, senza dissolvere però il messaggio di speranza donato da Taras ed Alexei: E' più realistico costruire la pace che pensare di eliminare l'altro.
Francesco Astiaso
Garcia