Qualche
anno fa mentre passeggiavo per le stradine soleggiate dell’isola di Malta vidi
un pupazzetto raffigurante una ragazza con la maglietta rosa dimenticata
probabilmente da una bambina distratta; mi avvicinai ad osservarla; esprimeva un senso di
stupore e meraviglia, era lì sola, di spalle, in piedi sopra ad un muretto con
i capelli sciolti e le braccia aperte; nessuno, tranne me, sembrava però farle
molto caso.
Non ho
potuto fare a meno di pensare ad Alice nel Paese delle Meraviglie che nel noto
romanzo di Lewis Carroll si ritrovava spesso a diventare grande come un gigante
o piccola come un biscotto da tè: Visto
attraverso i suoi occhi il mondo doveva sembrare incredibilmente grande! Mi
è venuto spontaneo provare ad immedesimarmi nel suo sguardo, così le ho
scattato una foto.
Divertito
dall’esperienza, ho deciso di portarla con me e fotografarla in tutti paesi che
avrei visitato dopo di allora. Da quel giorno mi ha accompagnato in Cina, a New
York, in Nicaragua, a Praga, Parigi, Denver, in Thailandia, Giappone, Nepal e
in tantissimi altri posti ancora!
Ogni
volta che le scatto una foto mi ricordo che cambiando la prospettiva e il punto
di vista, tutto cambia e che a volte basta
un pizzico di fantasia per continuare a sognare anche da adulti per questo
il mio augurio per chi legge rimane ancora lo stesso: VAI A QUEL PAESE CON ALICE!
Come il nano da giardino di Amelie! :)
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