"Se vuoi costruire una barca,
non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito"
(Antoine de Saint-Exupery)
Se dovessi insegnare arte non inizierei istruendo i miei allievi sulla tecnica ma cercherei di suscitare in loro il desiderio e la nostalgia della bellezza, solo una volta infiammato il loro spirito parlerei dei mezzi e dei modi della pittura.
E' vero che senza padronanza della tecnica non avrebbero gli strumenti per raggiungere i loro obiettivi, ma se anche avessero la padronanza della tecnica senza avere degli obiettivi, i loro sforzi risulterebbero comunque vani perchè è meglio sapere dove andare senza sapere come, piuttosto che sapere come andare senza sapere dove.
Tecnica e poetica sono strettamente legate e imprescindibili una dall'altra. Ci sono persone che hanno bisogno di un cammino battuto, un sentiero tracciato che indichi loro passo per passo la strada da seguire e pensano che solo seguendo punto per punto i manuali preconfezionati otterranno qualche risultato, come se ci fosse una mappa ad indicare la strada verso la verità e la bellezza, per questo mi piace distinguere un pittore da un'artista e chi impara a fare il ciambellone da uno Chef .
“Leonardo da Vinci, grande e poliedrico maestro, inventò un sistema, o meglio una scala di cucchiaini per dosare i vari colori, si doveva realizzare così un’ armonia meccanica. Un suo allievo si torturò inutilmente per usare questo sistema e, disperato per gli insuccessi, chiese ad un collega come facesse il maestro.
<<il maestro non lo usa mai>> fu la risposta”.
(Tratto da « Il cavaliere azzurro » di Vasilij Kandinskij, Franz Marc)
(Tratto da « Il cavaliere azzurro » di Vasilij Kandinskij, Franz Marc)
Quanta bellezza nei versi di Antonio Machado che dicono:
"Caminante son tus huellas
el camino y nada más;
caminante, no hay camino
se hace camino al andar".
el camino y nada más;
caminante, no hay camino
se hace camino al andar".
"Viandante sono le tue impronte
la via e nulla più:
Viandante non c'e un cammino
si fa il cammino camminando".
Il motore di ogni viaggio è la passione per la vita ma non c'è passione senza pazienza.
E' scritto nel proemio dell’Odissea a proposito di Ulisse: «conobbe le città e i pensieri di molti uomini, molti dolori patì sul mare nell’animo suo,
per acquistare a sé la vita e il ritorno ai compagni»
la via e nulla più:
Viandante non c'e un cammino
si fa il cammino camminando".
Il motore di ogni viaggio è la passione per la vita ma non c'è passione senza pazienza.
E' scritto nel proemio dell’Odissea a proposito di Ulisse: «conobbe le città e i pensieri di molti uomini, molti dolori patì sul mare nell’animo suo,
per acquistare a sé la vita e il ritorno ai compagni»
FOTO COPYRIGHT Francesco Astiaso Garcia
Nessun commento:
Posta un commento