Il Linguaggio Segreto dell' Universo (l' impronta digitale di Dio)

"Tutto può essere diviso in qualcosa di ancora più piccolo,
ma anche nelle parti più microscopiche è presente il tutto!" (Anassagora)

Qual' è il legame tra le conchiglie e le stelle,
i semi di un girasole e il guscio di una lumaca?
Cosa accomuna un cristallo di sale, la disposizione delle crepe sulla terra e l'umidità del legno?

Dai tempi pagani fino ad oggi, in ambienti non solo cristiani, ma anche ebraici, mussulmani e buddisti, innumerevoli scienziati e artisti, studiando e osservando la natura, hanno scorto in tutte le sue sfaccettature le impronte digitali del Deus Absconditus, del Dio che si cela e al contempo si rivela, lasciando tracce, indizi, segnali della sua creazione.

Scrive Walter Benjamin:

"La natura è un insieme di simboli e geroglifici che il poeta interpreta e traduce, egli è il decifratore del linguaggio segreto dell' Universo"

E' compito del poeta allora impedire che le persone diano il mondo per scontato...
per ogni indifferente, per ogni ignavo c' è un poeta che ha fallito!

Un bagliore del mistero divino è presente in tutto ciò che esiste, lo vediamo risplendere in un papavero, in una farfalla, in un ramo; tutto possiede una potenza rivelatrice!

In una bella intervista il noto fisico e scienziato Antonino Zichichi risponde alle domande:

In che modo, dal suo punto di vista di scienziato, la bellezza del creato può rivelare l' impronta di Dio?

Zichichi: La bellezza del creato è la prova che non siamo figli del caos. 
Se fossimo nati dal caos, come pretende la cultura atea senza però saperlo dimostrare, se noi dunque, venissimo dal caos, non potrebbero esistere le leggi fondamentali della natura, non potrebbero esistere le bellezze spettacolari che a volte ci lasciano senza fiato e che noi riusciamo a decifrare studiando la logica di colui che ha fatto il mondo.

Per il Professor Zichichi in cosa consiste la bellezza del creato?

Zichichi: Nelle leggi fondamentali della natura, nella logica che noi decifriamo

E' questo il linguaggio segreto dell' Universo, la logica che accomuna scienziati e artisti, la logica che decifriamo dalle leggi fondamentali della natura di cui parla Zichichi.

Perciò ogni opera d' arte autentica, astratta o figurativa, è un de-ja-vù del creato, un' icona che come uno specchio compone la realtà attingendo alla fonte.
L’ arte è lo splendore della bellezza, la bellezza è lo splendore della verità, l’ artista continua l’ opera del Creatore e torna alle origini ricreando le leggi della Natura.

“La creazione prosegue incessantemente attraverso l’uomo. Ma l’uomo non crea: scopre. Coloro che ricreano le leggi della Natura per basare su esse le loro nuove opere sono collaboratori del Creatore.
Perciò, l’originalità consiste nel ritorno alle origini…La Bellezza è lo splendore della Verità, senza Verità non c' è Arte. (A. GAUDÍ)

"Infatti è giusto che le cose siano fatte così come lo sono, e che si compiano come noi le vediamo compiute. Poiché è lui che ha voluto che tutto accada in questo modo e nessuno può avere un motivo ragionevole per negarlo. Infatti se il movimento delle cose create avvenisse senza ragione e il mondo girasse alla cieca, non si dovrebbe più credere nulla di quanto è stato detto. Ma se il mondo è stato organizzato con sapienza e conoscenza ed è stato riempito di ogni bellezza, allora si deve dire che il creatore e l'artista è il Verbo di Dio...lui che ha ordinato l'universo e lo ha illuminato con la sua provvidenza. E' lui che ha dato ordine a tutto il creato, conciliando fra loro gli opposti elementi e componendo ogni cosa armonicamente." ( Sant' Atanasio )

Di seguito pubblico delle foto che ho fatto ricercando il linguaggio segreto dell' Universo, la logica che accomuna la bellezza nella natura, l' impronta digitale del Deus Absconditus.
La bellezza è  la prova che il mondo è frutto dell' amore:
                                                                       

                                                                                           
  LEGNO


PAESAGGI



GHIACCI e NEVI


                                                                              PIANTE



UMIDITA'


RUGINI
                                             

                                                                           ACQUA

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